UNA TRAVOLGENTE
CARMEN AL TEATRO ANTICO DI
TAORMINA
Le passionali, immortali e seducenti melodie del capolavoro di Georges Bizet risuoneranno tra le millenarie rocce del Teatro antico di Taormina il prossimo 9 Agosto, alle ore 21.30, per la quarta edizione del Festival Lirico dei Teatri di Pietra, manifestazione di prestigio internazionale che si svolge in estate nella terra degli dei.
Sarà Milijana Nikolic, autentica star nel panorama internazionale, a dare voce e corpo alla suadente sigaraia, mentre il tenore spagnolo Eduardo Sandoval incarnerà il focoso Don Josè e Alessio Verna e Heloise Koempgen rispettivamente il torero Escamillo e la fedele Micaela.
Assoluti protagonisti due tra i complessi di maggiore rilievo, il Coro Lirico Siciliano e l'Orchestra Filarmonica della Calabria, che saranno diretti da Filippo Arlia, giovane direttore in costante ascesa nel mondo musicale nazionale e estero.
La sontuosità e la monumentalità dell'allestimento scenografico realizzato per l'edizione 2022 del Festival dei Teatri di Pietra sarà arricchita dal corpo di ballo flamenco di Murcia guidato da Matilde Rubio e dalla sapiente e frizzante regia di Anna Aiello.
In Carmen Georges Bizet ha unito diverse tradizioni, diverse convenzioni, diversi mondi. La Spagna creata da Bizet è prima ancora che un luogo geografico, il luogo della psicologia umana, il luogo della passionalità e dell’istinto: amore e odio, libertà e legami, maschio e femmina. Ed è in questi dualismi che va ricercata l’universalità dell’opera di Bizet e dei due caratteri di Don José e Carmen. I personaggi dell’opera sono lontani dall’originale letterario di Mérimée e rappresentano dei veri e propri personaggi simbolo: una gitana libera, Carmen, e un angelo casalingo, Micaela, come due poli dell’anima di Don José. Quest’ultimo è alla ricerca della libertà che finirà per trovare solo nel compiere un gesto estremo come quello dell’uccisione di un altro essere vivente.
L’opera si apre a Siviglia, in cui la protagonista,
Carmen, fa la venditrice ambulante di sigari, facendo innamorare di sé il brigadiere Don José, che lascia la sua fidanzata Micaela. Ma non è l’unico ad essere innamorato della bella venditrice: lo è anche il torero Escamillo, ma la donna è ormai legata a don José, che abbandona la milizia per unirsi alla donna e ai fuorilegge che praticano il contrabbando, con i quali
Carmen è in contatto, sui monti. Escamillo, tuttavia, è deciso a conquistare
Carmen, e raggiunge i monti dove è nascosta, sfidando a duello Don José. La donna li interrompe e colpita dal torero, si innamora di lui, abbandonando l’ex brigadiere, che la minaccia di morte. Alla fine dell’opera, mentre Escamillo è impegnato nella corrida, al di fuori dell’arena, Don José uccide
Carmen, proprio mentre il suo innamorato viene proclamato vincitore.